Sicilia Archeologica


Fare rinascere la rivista Sicilia Archeologica, fortemente sostenuta da Sebastiano Tusa nella sua vita, e fondata dal padre Vincenzo Tusa nel 1968, ha rappresentato uno degli scopi prioritari della Fondazione a lui dedicata, che ha l’impegno di raccogliere, sviluppare e valorizzare l’attività scientifica, gli studi e i suoi innumerevoli progetti.

Sicilia Archeologica rappresenta il primo obiettivo raggiunto dalla Fondazione Sebastiano Tusa, che ha riavviato una rivista scientifica di livello internazionale multidisciplinare, come voleva Sebastiano, mantenendo in vita la sua prestigiosa storia di unico veicolo di comunicazione scientifico dell’archeologia siciliana a livello mondiale.

Sebastiano Tusa insieme a Giovanni Ingoglia nell'edizione del 2011 aveva stabilito di trattare argomenti di attualità scientifica e di interesse generale da destinare a un vasto pubblico interessato alla cultura della Sicilia e del Mediterraneo e non a una ristretta cerchia di addetti ai lavori. L’intento era quello di divulgare il patrimonio culturale della Sicilia a livello mondiale, focalizzando la sua centralità mediterranea sia sotto l’aspetto geografico che culturale. Egli era fermamente convinto che attraverso la cultura si instaura quella continuità transfrontaliera in grado di avviare dialoghi, creare cooperazione e abbattere barriere. Per questo motivo Sebastiano Tusa ha coinvolto studiosi da ogni luogo del Mediterraneo con l'intento di creare un un focus sui temi di attualità scientifica legati alla storia antica e all’archeologia della Sicilia mettendola in relazione con i paesi transfrontalieri.

In linea con il piano editoriale progettato da Sebastiano Tusa saranno presentate le novità degli scavi archeologici e i dati desunti dalle ricerche storiche, archeometriche, bioarcheologiche, etnoarcheologiche e storicoartistiche.

Particolare attenzione sarà dedicata all’archeologia subacquea, non soltanto siciliana, ma affronterà tutti gli aspetti e le questioni legate al patrimonio sommerso dell’intero bacino del Mediterraneo; e infine si affronteranno le tematiche della gestione e fruizione dei siti analizzati.

Particolare attenzione Sicilia Archeologica la dedicherà periodicamente a promuovere itinerari studiati per coloro che vogliono ritrovare nel viaggio la propria storia e la propria cultura valorizzando sistemi di visita reali e virtuali nei paesi del Meditarraneo.

 

 

              Sicilia Archeologica 113/2021